I prodotti Øldberg sono realizzati soltanto con lane pregiate di alta qualità.
La lana è il nostro filato invernale per eccellenza, che regala un’incomparabile sensazione di comfort e fornisce un eccellente isolamento contro il freddo.
Per classificare la “lana più pregiata”, bisogna utilizzare come criterio la finezza del vello.
Il nostro cashmere viene ricavato dal sottopelo della capra Kel che vive nelle zone montuose dell’Asia meridionale.
La finezza del pelo è seconda solo a quella della vigogna (il diametro è di circa 15 micron) e da ogni esemplare si possono ricavare 400 grammi di lana ogni anno.
L’angora che utilizziamo viene prodotta tosando il coniglio d’angora. Il pelo del roditore è molto fine, equiparabile alla vigogna, ma meno resistente, motivo per cui solitamente è utilizzato per produrre filati mescolati con altre lane pregiate, ma meno costose, come il mohair o l’alpaca.
Ogni coniglio, che vive circa dieci anni, produce un chilogrammo di lana all’anno. Il Paese dove se ne produce di più è la Cina. La tosatura di questo animale viene eseguita ogni tre mesi, pettinandolo. Il segreto della morbidezza e del candore del pelo sta nella tecnica particolare di allevamento in gabbie tenute accuratamente pulite e nella semi oscurità.
Il nostro mohair è simile alla seta per la lunghezza e la lucentezza dei peli delle capre di origine turca da cui è ricavata.
La capra da Mohair popola da oltre duemila anni le regioni turche intorno ad Ankara da cui prende il nome. Oggi questa razza viene allevata anche negli Stati Uniti e in Sudafrica. mLo spessore è decisamente più grosso rispetto alle altre qualità fin qui analizzate, ma per questo è anche estremamente resistente e adatto alle tinture. La fibra di mohair è meno arricciata rispetto alla lana, è liscia al tatto, lucida, ma le sue caratteristiche sono simili a quelle della lana della pecora, specialmente per il calore, la resistenza e l’elasticità.
Simile al mohair è il kid mohair, cioè il pelo dei capretti. Ha le stessa caratteristiche di quello delle capre adulte, ma il tessuto ottenuto è più fine.
Tra le lane pregiate di origine andina che utilizziamo vi è l’alpaca, camelide parente della vigogna, che produce una lana priva di lanolina, naturalmente anallergica e refrattaria all’infeltrimento. La produzione per ogni capo va dai 2,5 chilogrammi annui per la femmina ai 4 del maschio.
L’alpaca è un animale molto simile al lama, utile alle popolazioni andine anche per la carne. Viene allevata in greggi simili a quelli di pecore e viene tosata ogni due anni. La lana è divisa in base a sette colori fondamentali: bianco, grigio, marrone chiaro, marrone scuro, nero, pezzato e il ricercato rossiccio. Il prezzo dell’alpaca è decisamente più ragionevole rispetto alla vigogna.
La nostra lana Merino si ricava dalle pecore Merinos, originarie della Spagna, ma oggi diffuse in tutto il mondo, in particolare in Australia e Nuova Zelanda.
Le pecore Merinos producono fino a dieci chilogrammi di lana a ogni tosatura.
La fibra è particolarmente sottile (20 micron di diametro) e permette di realizzare tessuti estivi come il fresco di lana o capi invernali dal peso ridotto.